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In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore antifurto bici per le proprie esigenze.
Un sistema antifurto ci consente di proteggere la nostra bicicletta dai ladri che potrebbero rubarla mentre siamo assenti. In commercio esistono modelli sonori, gps, a muro, per smartphone. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere i migliori antifurti per biciclette in base a criteri di qualità, prezzo, offerte e corretta informazione per il consumatore.
Mentre la macchina è di solito più sicura da furti, visto che è completamente chiusa e solo noi abbiamo le chiavi, e ad ogni modo può essere protetta da validi antifurto, per la nostra bici o la nostra moto abbiamo invece seri problemi.
La bici, ancora più del motorino, può essere rubata facilmente, sia salendoci sopra e pedalando ma anche sollevandola di peso per caricarla su un mezzo più grande.
Infatti, spesso il modo più comune ed economico è quello di bloccare semplicemente le ruote, ma un oggetto come la bici può essere facilmente “preso” e portato via come un qualunque oggetto lasciato incustodito!
Spesso si rende la vita ancora più facile ai ladri lasciando il nostro mezzo completamente libero, convinto di lasciarlo solo per pochissimi minuti, ma i ladri sono velocissimi, e quelli più all’erta vanno a caccia di queste disattenzioni e sono sempre pronti a colpire.
Meglio allora investire qualche decina di euro, in fondo gli antifurti non sono così costosi, e perdere qualche minuto nel montaggio e smontaggio che non perdere la nostra nuova bici o il nostro scooter.
In realtà sul mercato vi è una vasta scelta di modelli, per tutte le tasche e tutte le esigenze, ma spesso risultano del tutto inefficaci, quindi è bene ponderare la scelta per non rimanere con un palmo di naso.
A volte capita che siano troppo ingombranti e quindi, se si esce solo per fare una passeggiata, non si portano dietro per non ingombrare, ma poi può capitare di doverci fermare e la nostra bici rimane libera… di essere rubata. Allora è bene tener conto anche della comodità dell’antifurto, in modo da portarlo sempre dietro e montarlo anche nelle brevi soste.
Risulta essere vero che è molto più facile trasportare con se l’antifurto con il motorino, che di solito è dotato di un piccolo vano porta oggetti e non con la bici, per cui siamo costretti a portarlo addosso, in una borsa o in uno zainetto. Quindi scegliamo anche in base alle nostre esigenze e alle nostre abitudini.
Tipologie
Vediamo allora cosa possiamo trovare in vendita e quanto siano efficaci questi antifurto. Come dicevamo il problema si pone molto più per la bici che per il motorino o lo scooter (più pesanti e ingombranti), concentriamoci allora sui modelli specifici per la nostra bici:
A Forma di U
Come si deduce dal nome ha una forma ad U, i cui lati lunghi si agganciano al telaio della bici (o alla ruota posteriore se si tratta di uno scooter) e ad un punto fisso e non removibile: un palo, una panchina, ecc. Fra tutti sono quelli più efficaci ma vanno usati (montati) con criterio.
Infatti, se si lascia troppo spazio fra il punto di aggancio e il telaio, quindi la parte interna della U è troppo “libera”, si può facilmente inserire un oggetto che lo apra, come ad esempio un cric di auto. Inoltre, come dicevamo prima, non usare la U solo per tenere insieme le ruote, visto che la bici si può comunque sollevare e portare via, non essendo agganciata a nulla di fisso.
L’unico inconveniente di questo prodotto è che è molto pesante, arriva quasi a 2 Kg e quindi può risultare molto scomodo da portare in giro. Il vantaggio è che sul mercato ve ne sono moltissime tipologie, quindi si può variamente scegliere in base alle proprie esigenze.
Grossi Cavi
Questa tipologia è, appunto, un grosso cavo che si aggancia facilmente fra il telaio e un punto fisso. Il montaggio è praticamente immediato ma vista la vasta curva e l’ampio spazio che rimane fra il telaio e il punto di aggancio possono essere facilmente tranciati, soprattutto se non sono molto robusti. Anche i cavi risultano essere molto pesanti e scomodi da portare dietro
Sul mercato si trovano anche altri modelli meno efficaci ma più pratici
-Cavi a spirale
Hanno una funzionalità identica ai grossi cavi ma hanno una forma attorcigliata che li rende facilmente trasportabili;
-Catene
Anche le catene sono molto simili ai cavi, solo che sono formati da maglie più o meno grosse e resistenti, chiuse da un lucchetto. Sia il lucchetto che la catena, però, possono essere facilmente tagliati o spaccati.
-U pieghevole
Naturalmente ha tutte le caratteristiche del “cugino” a struttura rigida, il vantaggio è che, essendo pieghevole si trasporta più facilmente, ma sull’altro versante risulta più difficile da montare.
-Fermaraggi
Servono solo a bloccare la ruota, ma oggi risultano poco efficaci e del tutto inutili. L’uso è consigliato solo quando ci muoviamo in un luogo estremamente sicuro, tipo in un paesino o in campagna, insomma dove sappiamo esistano “pochi” malintenzionati.
-Lucchetti
Come abbiamo visto, i lucchetti servono per chiudere le catene ma anche quelli più forti e (apparentemente) resistenti non risultano essere molto resistenti se si manomettono con cesoie, pinze, tronchesi, ecc.
Esistono anche delle tipologie d’avanguardia, prettamente tecnologiche
-Securemark
Sul telaio della bici viene inciso, tramite fresa diamantata, un codice alfanumerico. Per non perdere con il deterioramento della bici il codice si passa un agente protettivo e un adesivo.
In questo modo il codice viene inserito in un database elettronico e ad ogni codice corrisponde un proprietario al quale verrà rilasciato un certificato di proprietà, proprio come avviene con la macchina e gli scooter.
Per accedere al proprio codice si può visitare il sito Securmark®, http://www.securemark.us/, ed entrare con la propria user e password. Per farlo basta rivolgersi ai Centri Servizi per la mobilità della propria città.
-Bikeguard
In questo caso si utilizza un vero e proprio microchip che viene inserito sulla bici e segnalato con un particolare adesivo, in modo da scoraggiare i dati. Il microchip (a cui fa riferimento un proprietario) è collegato con dei decoder in dotazione alle forze di polizia.
Questo sistema è così sicuro che alcune compagnie d’assicurazione permettono anche di assicurare la bici. E’ possibile installare questo sistema in qualsiasi rivenditore che espone il marchio “Rivenditore autorizzato Bikeguard”.
Come Scegliere l’Antifurto per Bici
Dopo aver visto quali tipi di antifurto possiamo trovare in giro, vediamo ora come sceglierli in base al peso, le dimensioni e il tipo di chiave.
Peso
Abbiamo già visto che quasi tutti i prodotti, chi più e chi meno, sono molto pesanti e quindi potremmo avere problemi a portarli dietro. Potremmo infilarli nello zainetto, ma poi quanto ci peserà sulle spalle? Nel caso del motorino possiamo contare sul sellino porta oggetti e quindi anche un modello più pesante potrebbe andare bene. Con la bici, invece, cerchiamo di mantenerci leggeri ma senza scadere nell’economico, leggero ma poco efficiente.
Dimensioni
Vale in pratica lo stesso discorso fatto per il peso, anche se in questo caso un modello troppo grande non potrebbe essere sinonimo di sicurezza visto che un modello a U troppo lungo potrebbe essere facilmente rotto con mezzi da ferramenta.
Tipi di chiave
Così come avviene con le macchine, ogni modello è dotato di una doppia chiave, nel caso in cui una venga smarrita o rubata, e hanno le forme più svariate (tonde, piatte o varie). A volte, negli prodotti di maggiore qualità, le chiavi sono numerate per assicurarsi che non esistano copie in giro, ma anche questa non è una garanzia sufficiente.
Alcuni modelli prevedono la chiusura automatica, ovvero utilizzando la chiave solo per aprirlo, ma se dimentichiamo la chiave a casa non ce ne accorgeremo alla chiusura (perché non serve) ma nel momento in cui dovremo aprire!
Accessori
Tutti i problemi di peso e dimensione potrebbero essere ovviati comprando un apposito attacco per agganciarlo comodamente alla bici. Spesso è un lusso che si paga a parte ma ne vale la pena, altrimenti dovremo caricarcelo noi.
Attenti però, perché a volte gli attacchi per l’antifurto non sempre sono compatibili con la nostra bici o lo scooter, quindi quando andiamo a comperarli è bene portare con noi il mezzo e fare le adeguate misurazioni.
Utilizzo
Come abbiamo visto non si può mai stare tranquilli con un mezzo a due ruote, perché la facilità con cui può essere rubato fa gola a molti ladruncoli. Cerchiamo quindi di utilizzare delle semplici ma efficaci regole, oltre al giusto antifurto, per tenerci stretto il nostro mezzi.
Innanzitutto bisogna ridurre al minimo questa relativa facilità di furti intrinseca nelle due ruote (soprattutto le bici), quindi rendiamo difficile la vita al ladruncolo di turno cercando di scoraggiarlo.
Per prima cosa si può personalizzare molto la bici, adesivi, scritte, ecc, in modo da essere facilmente riconoscibile e quindi più difficile da rivendere, riciclare, ecc. Insomma il ladro non vorrò rischiare di rivendere la bici al legittimo proprietario se quest’ultimo può riconoscerla
Un’altra regola fondamentale è lasciare sempre la bici/o il mezzo a due ruote posteggiato in un posto affollato, meglio evitare traversine o luoghi isolati in cui il ladro potrebbe agire indisturbato.
In mezzo a tanta gente a nessun ladro verrebbe in mente di portar via il vostro mezzo. Inoltre, per far capire che abbiamo lasciato incustodito il mezzo solo per pochissimo tempo, lasciamo qualcosa nel cestino, possibilmente di poco conto, ma tanto da far credere a chiunque che se abbiamo lasciato i nostri effetti personali non possiamo essere andati lontani.
Cerchiamo di tenere il nostro mezzo sempre al massimo dell’efficienza, controlliamo gomme, catena, ecc. In questo modo daremo prova che la nostra bici viene usata e non è abbandonata.
Stessa regola vale nel caso in cui ci rubino un pezzo della bici, sostituiamolo velocemente così da far vedere che la bici ha un proprietario attento, a volte questo dei singoli pezzi è un trucchetto per vedere lo stato di allerta sulla bici.
In coda a tutti questi avvertimenti ricordiamo sempre di utilizzare un antifurto, di montarlo in maniera intelligente e di farlo ogni qualvolta ci fermiamo e lasciamo il nostro mezzo.
Antifurto Bici più Venduti
Proponiamo un elenco degli antifurto bici più venduti in questo momento con informazioni sul prezzo.
Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile trovare le opinioni dei clienti, uno strumento utile per capire i punti di forza e i punti deboli dei vari modelli.
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