In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore gommone gonfiabile per le proprie esigenze.
L’atmosfera vacanziera, spensierata e leggera, avrebbe bisogno anche di un altro essenziale per assicurare il divertimento di chi proprio non intende rinunciare a una vacanza al mare. Il riferimento certo non casuale è rivolto al gommone gonfiabile che, passando da generazione in generazione, continua a essere considerato il primo strumento di esplorazione marina per i più piccoli, ovviamente rigorosamente accompagnati dai genitori.
Oltre al divertimento dei bambini, però, questo oggetto legato allo svago e alla rilassatezza, mostra una certa utilità anche per gli adulti. In modo particolare, nel caso in cui la spiaggia risulti troppo affollata e vociante durante i mesi di maggiore intensità turistica, rappresenta una via di fuga vera e propria.
Grazie ad un gommone gonfiabile, infatti, è possibile allontanarsi dalla riva quel tanto per godere di pace e tranquillità, lasciandosi cullare dolcemente dal mare.
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Come Scegliere un Gommone Gonfiabile
Fondamentale, però, è prestare sempre attenzione alla sicurezza rimanendo piuttosto vicini alla riva e, soprattutto, assicurandosi di portare i remi per ritornare velocemente sotto il proprio ombrellone.Una volta terminate le vacanze, poi, il gommone gonfiabile presenta anche il vantaggio di potere essere trasportato o riposto velocemente con il minimo ingombro. Rispetto ai classici canotti del passato, per intenderci quelli che svettavano orgogliosamente sui portabagagli esterni delle utilitarie di molti italiani, i modelli più moderni offrono la possibilità di essere completamente sgonfiati. In questo modo, dunque, possono essere riposti nella cabina di uno stabilimento o inseriti all’interno di una borsa specifica da sistemare in garage o negli sgabuzzini in attesa della prossima stagione estiva.
A questo punto, dopo avere considerato utilità e comodità di trasporto, è il caso di andare a vedere nel dettaglio gli elementi da evidenziare per assicurarsi un acquisto perfetto secondo le proprie necessità. In effetti, in commercio è possibile trovare varie proposte e offerte che, sostanzialmente, variano per materiali utilizzati e per dimensioni. Partiamo proprio da questo elemento per andare a definire il profilo del perfetto gommone gonfiabile. Inutile dire che è possibile dirigersi verso un modello piccolo o più grande. Queste dimensioni, però, sono classificate soprattutto in base al numero massimo di persone che il gommone è destinato a contenere. La versione più comune e maggiormente scelta da molti acquirenti è quella per due. Per chi, invece, vuole avere maggiori comodità e, in caso, ospitare amici durante le proprie esplorazioni marine, è possibile dirigere la scelta verso i modelli a quattro posti. In alcuni casi, poi, non è raro trovare anche delle comode sedute.
Qualunque siano le dimensioni scelte per il gommone gonfiabile, però, non bisogna mai perdere di vista un elemento essenziale come la sicurezza. Per questo, dunque, andando a considerare i materiali utilizzati per la realizzazione è fondamentale ricordare che queste piccole imbarcazioni non sono certo pensate e progettate per allontanarsi troppo dalla riva. Stabilito questo, è consigliato scegliere gommoni gonfiabili costruiti con dei materiali particolarmente resistenti. Questo elemento è fondamentale, visto che è opportuno mettersi al riparo da eventuali graffi e forature, soprattutto nell’eventualità di un incontro imprevisto con gli scogli. Tra le varie offerte le più sicure sono quelle realizzate in PVC laminato a più strati. Ovviamente, in questo caso, il costo previsto è più alto ma quando si tratta di mettere in sicurezza gli utilizzatori non è il caso di risparmiare. Oltre alla resistenza, poi, non bisogna dimenticare che un gommone di qualità deve mostrare anche una buona tenuta contro le onde. Il mare, infatti, è capriccioso e, nonostante un’iniziale tranquillità, potrebbe mutare il proprio umore con grande facilità.
Considerati due elementi fondamentali come le dimensioni e la sicurezza, è la volta di concentrarsi sulle caratteristiche legate alla praticità. In sostanza, al momento dell’acquisto, è fondamentale accertarsi anche del metodo di gonfiaggio supportato dal modello che si sta per acquistare. Alcuni, infatti, utilizzano ancora un sistema vecchio stile come la pompa manuale che si aziona attraverso la pressione di un piede o della mano. Altri, invece, prevedono l’utilizzo di pompe automatiche. In questo caso si evita qualsiasi tipo di fatica fisica.
Per finire, poi, dedichiamo uno sguardo a eventuali accessori. I modelli più rifiniti e completi, infatti, offrono anche la sacca per contenere il gommone una volta sgonfiato e un’eventuale pompa.
Stabilito tutto questo, però, vediamo quale spesa è prevista per acquistare un buon gommone gonfiabile. Di norma si va da un minimo di 60 euro per i modelli più economici che, però, presentano un buon rapporto qualità prezzo, arrivando a un massimo di 600. In questo caso, però, sono compresi anche dei modelli di uso più professionale. Qualunque sia la spesa prevista e il modello scelto, però, è fondamentale ricordare che questo tipo di imbarcazioni deve essere utilizzate sempre in totale sicurezza. Meno stabili di qualsiasi altra barca, infatti, sono da evitare nel caso in cui il mare si trovi in condizioni tendenzialmente agitate.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere il migliore gommone gonfiabile in modo semplice e veloce.
Gommoni Gonfiabili più Venduti
Proponiamo un elenco dei gommoni gonfiabili più venduti in questo momento con informazioni sul prezzo.
Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile trovare le opinioni dei clienti, uno strumento utile per capire i punti di forza e i punti deboli dei vari modelli.
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