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In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore zaino da trekking per le proprie esigenze.
Trascorrere del tempo a contatto con la natura e le sue bellezze non può che essere positivo. Anche per questo motivo, dunque, sono sempre più frequenti le persone che hanno sviluppato una vera e propria passione per il trekking. Grazie a questa attività, infatti, è possibile immergersi completamente nella natura.
Per potere godere pienamente dell’effetto rigenerante della natura, è necessario sostenere lunghe camminate ed una buona dose di fatica fisica. Risulta essere importante, però, che questo sforzo, meravigliosamente ripagato dalla natura, venga affrontato nel migliore dei modi, ossia utilizzando la giusta attrezzatura per potere fare fronte ad ogni tipo di eventualità.
Per un appassionato di trekking gli elementi praticamente irrinunciabili sono due, scarpe e zaino. In questa guida ci concentreremo proprio sullo zaino da trekking, andando ad evidenziare le caratteristiche da valutare e considerare al momento dell’acquisto.
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Come Scegliere Zaino da Trekking
Dovendo accompagnare l’utilizzatore durante un lungo tragitto, lo zaino si trasforma in un alleato prezioso che, al tempo stesso, ha l’obbligo di non appesantire il passo di chi lo trasporta e anche di offrire una buona capienza per potere rispondere a tutte le necessità. Considerato tutto questo, dunque, le aziende che producono oggetti sportivi hanno realizzato modelli diversi, proprio per rispondere alle varie esigenze. Per questo motivo, prima di procedere ad un acquisto, è necessario valutare con una certa attenzione quelle che sono le proprie necessità, che variano in base alla lunghezza del percorso, al livello di esperienza, al tipo di zona e al tempo di permanenza previsto all’esterno.
Una volta considerati tutti questi fattori, è possibile avventurarsi nella scelta del proprio zaino da trekking, valutando elementi tecnici come la capacità, i materiali utilizzati per la costruzione, il peso, la presenza di scomparti, tasche e cerniere ed eventuali accessori.
Con capacità si intende un valore, espresso in litri, che si riferisce alla portata massima dello zaino. Si consiglia di prestare particolarmente attenzione a questo dato, scegliendo in base alle necessità effettive da affrontare durante l’uscita. Questo significa che, se si è all’inizio o si hanno in programma delle passeggiate dalla durata piuttosto contenuta, allora è possibile scegliere uno zaino dalla capacità moderata. In commercio è possibile trovare modelli con una capacità che va da un minimo di 20 fino ad un massimo di 100 litri.
Stabilito questo, poi, è la volta di concentrarsi sul tipo di materiale. In questo caso ci si trova a valutare un aspetto essenziale per uno zaino da trekking. Questo, infatti, è un oggetto che viene esposto costantemente agli ambienti esterni, oltre che ad urti e trascinamenti. Risulta essere quindi possibile affermare che uno zaino da trekking di qualità deve essere realizzato con materiali particolarmente resistenti, soprattutto ai tagli e agli strappi, oltre che impermeabili. Non è certo rara, infatti, la possibilità che la pioggia colga nel mezzo di un sentiero senza alcuna possibilità di riparo. In questi casi lo zaino ha il compito di proteggere adeguatamente gli oggetti che si trovano al suo interno.
Altro elemento da non sottovalutare è la presenza di tasche, scomparti e retine. Questi particolari, infatti, permettono di mantenere in ordine il contenuto dello zaino, dividendolo in base alla tipologie, e, cosa non meno importante, di avere immediatamente a portata di mano gli accessori più importanti. Risulta essere quindi essenziale, al momento dell’acquisto, controllare anche quante tasche esterne sono presenti. Per quanto riguarda le retine, invece, potrebbero risultate particolarmente comode per la separazione dei panni sporchi da quelli puliti nel caso di un’uscita della durata di più giorni.
A questo punto si è arrivati anche alla questione peso. Come accennato in precedenza, uno zaino, dovendo essere caricato e trasportato in spalla, deve avere una struttura leggera. In caso contrario si rischierebbe di affaticare eccessivamente la camminata, rendendola poco piacevole. Per questo motivo, è consigliabile, sempre in fase di acquisto, provare diversi modelli di zaino, sentendo l’effetto della loro presenza direttamente sulle proprie spalle.
Dopo tutti questi elementi tecnici, si è arrivati a considerare anche la presenza eventuale di accessori. Nel caso dell’acquisto di uno zaino non si tratta certo di elementi puramente aggiuntivi, visto che alcuni di loro non fanno che aumentarne la praticità e l’efficacia. Tra tutti, gli accessori più utili sono il telo anti pioggia e la tasca per l’acqua, dotata di una cannuccia in grado di arrivare direttamente davanti al viso dell’escursionista.
Chiudiamo con l’aspetto design, che va oltre il semplice gusto estetico. In questo caso, infatti, a fare la differenza è soprattutto la forma dello zaino. Quella squadrata è consigliata soprattutto per sentieri molto tranquilli, mentre se ci si avventura in zone più impervie, si dovrà scegliere uno zaino più affusolato.
Seguendo i consigli proposti in questa guida è possibile scegliere il migliore zaino da trekking in modo semplice e veloce.
Zaini da Trekking più Venduti
Proponiamo un elenco degli zaini da trekking più venduti in questo momento con informazioni sul prezzo.
Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile trovare le opinioni dei clienti, uno strumento utile per capire i punti di forza e i punti deboli dei vari modelli.
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