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In questa guida spieghiamo come scegliere le migliori ginocchiere da pallavolo per le proprie esigenze.
Se si desidera giocare a pallavolo, mettendo alla prova anche il proprio talento, è fondamentale munirsi degli attrezzi giusti. Questo è un principio che può essere applicato a qualsiasi sport, considerando tutte le variabili del caso.
Per quanto riguarda la pallavolo, a parte il pallone, è necessario acquistare scarpe adatte per la superficie su cui si gioca e in grado di attutire, quanto più possibile, gli urti con il pavimento al ritorno da salti e schiacciate
Importanti, tanto quanto le calzature, però, nella pratica della pallavolo sono anche le ginocchiere. Nonostante non si tratti di uno sport basato sul contatto diretto, comporta comunque il rischio di una serie di piccoli o grandi traumi alle giunture, considerato che si spesso si chiede ai giocatori di gettarsi per mantenere la palla in gioco.
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Come Scegliere Ginocchiere da Pallavolo
Detto questo, vediamo come risulta essere possibile acquistare le ginocchiere migliori, in grado di proteggere al meglio. Partendo dal presupposto che un modello non vale assolutamente l’altro, il primo elemento, o variabile, da prendere in considerazione è proprio il ruolo che si ricopre in campo. Questo significa che se si riveste la posizione di libero, è necessario, se non addirittura fondamentale, acquistare delle ginocchiere molto imbottite e che, soprattutto, calzino alla perfezione. Nel caso, invece, si giochi come centrale, le ginocchiere assumono un significato secondario, anche se si consiglia comunque l’acquisto e l’utilizzo per evitare qualsiasi tipo di inconveniente. In entrambi i casi, però, questo prodotto deve essere caratterizzato da una grande morbidezza. In questo modo, infatti, si impedisce il ritorno dell’urto nel momento in cui ci si getta a terra.
Prima di procedere all’acquisto, poi, si consiglia sempre di provare il modello prescelto. Solo in questo modo è possibile capire con chiarezza l’effetto ottenuto, andando a preferire sempre i modelli più stretti a quelli troppo comodi. La ginocchiera, infatti, non deve essere eccessivamente larga, visto che, con l’utilizzo ricorrente e le sollecitazioni sostenute durante il gioco, tende ad allargarsi e a perdere la sua efficacia.
Stabilito tutto questo, vediamo nel dettaglio quali e quante tipologie di ginocchiere è possibile trovare in commercio. Nello specifico è possibile dividere il tutto in tre gruppi, ginocchiera preventiva, ginocchiera morbida ginocchiera e rigida. Partiamo dal modello preventivo. Questa ha la proprietà di esercitare una pressione sul ginocchio in modo tale da sostenere tutta l’articolazione. In modo particolare questo prodotto è consigliato durante la ripresa di un’attività sportiva successivamente ad un infortunio.
La ginocchiera morbida, invece, ha lo scopo di stabilizzare e accompagnare il corretto movimento dell’articolazione. Il modello in questione, solitamente, è composto di una serie di fasce elastiche, da stecche di rinforzo laterale in metallo morbido e da quello che viene chiamato foro rotuleo in silicone, il cui compito è proprio quello di mantenere stabile la rotula. In questo modo, dunque, il ginocchio è sottoposto a un’azione rinforzante, consigliato soprattutto nel caso in cui si abbia a che fare con un’articolazione fragile.
Concludiamo la descrizione dei vari modelli con la ginocchiera rigida. In questo caso ci troviamo davanti ad un prodotto il cui scopo è proprio quello di fare da guida. Ecco perché limita tutti i movimenti che sono eccessivi o traumatizzanti per l’articolazione. Il prodotto, dunque, è realizzato con dei materiali rigidi in metallo, il cui scopo è quello di ridurre la mobilità del ginocchio andando, al tempo stesso, a sostenere tutta la struttura perché compia solamente un movimento meccanico e guidato. In particolare questo tipo di ginocchiera viene consigliata proprio per aiutare il recupero del ginocchio.
Per finire, poi, concentriamoci ancora per qualche riga sulla tecnica migliore per scegliere la misura giusta. Come specificato in precedenza, è consigliabile propendere per un modello più stretto, soprattutto durante il momento dedicato all’allenamento o al gioco. Detto questo, però, esiste una modalità molto semplice per individuare la propria taglia. Basta munirsi di un metro morbido e misurare la circonferenza del ginocchio 8 cm sopra la rotula, ricordando di mantenere la gamba tesa. Detto questo, dai 36 ai 39 cm è consigliabile una taglia 1, dai 39 ai 43 cm la taglia 2, mentre dai 43 ai 47 si deve scegliere per la taglia 3.
Seguendo i consigli proposti in questa guida è possibile scegliere le migliori ginocchiere da pallavolo in modo semplice e veloce.
Ginocchiere da Pallavolo più Vendute
Proponiamo un elenco delle ginocchiere da pallavolo più vendute in questo momento con informazioni sul prezzo.
Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile trovare le opinioni dei clienti, uno strumento utile per capire i punti di forza e i punti deboli dei vari modelli.
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