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In questa guida spieghiamo come scegliere i migliori pattini in linea per le proprie esigenze.
Per giocare a hockey a rotelle, per pattinare nelle località di vacanza o semplicemente per fare dell’attività fisica, i pattini in linea sono un attrezzo sportivo forse poco conosciuto da noi in Italia, ma molto apprezzato in tutto il mondo, soprattutto negli stati dell’America del Nord e in Olanda.
Le origini dello sport
Secondo le varie leggende il pattinaggio a rotelle con i pattini in linea è nato nel 1700 in Olanda da un pattinatore olandese che voleva simulare l’attività del pattinaggio sul ghiaccio. Egli cercò di simulare il pattinaggio sul ghiaccio attaccando delle spatole in lego sulle suole delle sue scarpe. Il primo vero paio di pattini a rotelle si ebbe però solo nel 1863 grazie ad un americano che attaccò due coppie di rotelle, parallele, alle sue scarpe. Questo tipo di pattini divenne e restò il pattino a rotelle più utilizzato, per lo meno fino agli anni ottanta del secolo scorso.
Inizialmente i pattini, chiamati convenzionalmente in linea, venivano realizzati senza l’utilizzo di materiali d’alta tecnologia e non avevano una produzione di massa. Nella metà del novecento il pattinaggio divenne uno sport molto diffuso e nel 1959 si iniziò ad avere una produzione di massa. Con la diffusione di questo sport si sentì anche la necessità di cambiare il tipo di pattini e di accrescere la tecnologia degli stessi. Si iniziò a sostituire le classiche rotelle con delle rotelle in metallo. Nel 1973 si decise di sostituire le rotelle in metallo con delle rotelle in poliuretano che aiutarono la diffusione dei pattini e una maggiore prestazione.
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Per arrivare ad avere i pattini in linea che tutti conosciamo, chiamati genericamente pattini Rollerblade, dobbiamo aspettare il 1980 quando, grazie, a due giocatori di hockey americani che inventarono i comuni pattini in linea. Questi due giocatori di hockey sono gli stessi ragazzi che nel 1981 fondarono la società di produzione di pattini Rollerblade. Questo tipo di pattini, che vengono sviluppati con nuove tecnologie e materiali, si diffondono rapidamente nello stato americano. Questa diffusione è dovuta anche e soprattutto grazie alle persone che praticavano sport come la corsa e lo sci. Proprio i fondisti e discesisti iniziarono ad utilizzare questo attrezzo per i loro allenamenti in quanto videro, osservando i giocatori di hockey, che il movimento prodotto utilizzando i pattini in linea, li aiutava nei loro allenamenti. I pattini in linea, chiamati Roller iniziano però a diffondersi tra la gente solo nella metà degli anni ottanta nelle zone di Miami Beach e a Minneapolis. Alla fine degli anni ottanta i pattini in linea iniziano a diffondersi anche nel resto del mondo grazie a campagne di marketing mirate ma soprattutto grazie alla creazione di eventi sportivi dedicati e a concorsi che vedono questo tipo di pattini protagonisti.
Con il passare degli anni il prodotto dei pattini Rollerblade si trasforma e si modifica seguendo sempre il design del tempo e le nuove tecnologie. Materiali più leggeri, meno costosi e allo stesso tempo più resistenti rivoluzionano quello che è stato il pattino in linea inventato nel lontano ottocento. Nel corso degli anni il pattino in linea o rollerblade è cambiato notevolmente. Dal pattino realizzato con le ruote in legno si è arrivati all’utilizzo di scarpe con ruote in poliuretano e struttura in metallo. Per rendere la pattinata più sicura e piacevole i moderni pattini Rollerblade sono realizzati utilizzando i più avanzati sistemi di sicurezza come, per esempio, un sistema di chiusura a leve e un sistema di frenata graduata.
Come sono fatti i pattini in linea
Se guadiamo il pattino in linea, la struttura ci ricorda quella dei pattini per il pattinaggio sul ghiaccio. Sono realizzati con un telaio, generalmente realizzato in metallo, una scarpa, realizzata in materiali traspirante, delle ruote, un freno e dei cuscinetti a sfera. Il freno è l’unica parte del pattino che può essere personalizzata. In origine, infatti, il freno è posto nella parte posteriore del pattino destro ma, a piacimento del pattinatore, può essere spostato. In base al suo grado di esperienza e abilità, si può infatti aggiungere un secondo freno, nella parte posteriore del pattino sinistro, o, viceversa, si può togliere il freno destro e restare così senza freni. Il telaio, come detto, è realizzato generalmente in metallo o in plastica ad alta resistenza. La scarpa, realizzata in materiale traspirante, può essere di due tipi: simile ad uno scarpone da sci o come una scarpa da trekking.
La scelta dei pattini in linea e quindi del tipo di scarpa varia a seconda della propria esperienza e dell’utilizzo che si vuole fare con questo strumento delle sport. I pattini con la forma di uno scarpone da sci vengono consigliati ai principianti in quanto garantisce movimenti fluidi e naturali e una totale libertà di movimento mentre nella scarpa realizzata con la forma di uno scarponcino da trekking i movimenti sono meno fluidi in quanto questo tipo di scarpetta ha una parte per il sostegno del piede e della caviglia rigida. Per garantire la totale sicurezza e comfort del pattinatore, il piede viene chiuso all’interno della scarpetta con dei lacci, del velcro o delle leve di plastica o metallo.
Le ruote dei pattini in linea, diversamente da quelle utilizzate dall’inventore di questo tipo di pattino, sono realizzate oggi con materiale plastico. La loro dimensione varia da 70 a 80 millimetri. La dimensione varia a seconda del grado di esperienza del pattinatore e dal tipo di esercizio fisico che si vuole fare con questo tipo di pattini rollerblade. Ruote piccole garantiscono grande stabilità ma una velocità più moderata. Ruote grandi garantiscono una velocità elevata ma una minore stabilità e per questo sono consigliate ai pattinatori professionisti. I cuscinetti a sfera sono essenziali per i pattini in linea perché permettono alle ruote di girare. Per misurare il loro funzionamento è stata inventata una scala di misurazione, la ABEC, che serve a misurare la precisione del loro funzionamento. La precisione si misura utilizzando una scala che va da 1 a 9. Maggiore è il valore di precisione, o valore ABEC, maggiore è la velocità e la stabilità dei pattini. Per questo motivo, i pattini dei pattinatori professionisti sono costruiti su misura e controllati regolarmente. La giusta combinazione del valore di ABEC e della misura delle ruote garantisce al pattino uno standard qualitativo di alto livello.
Per il freno abbiamo detto che questo può essere uno, due o nessuno. Il pattinaggio senza freni è consigliato ai soli pattinatori professionisti. Per garantire la massima sicurezza del pattinatore è bene scegliere un pattino che consenta la regolazione del freno in altezza. Risulta essere bene sapere che un freno usurato non funziona correttamente ed andrebbe sostituito. Molti pattini rollerblade di ultima generazione sono dotati di un sensore che ci aiuta a rilevare quando il freno deve essere sostituito.
Vendita e migliori marche
A differenza dei pattini in linea di un tempo, i pattini rollerblade che oggi troviamo in commercio sono molto diversi. Sono costruiti utilizzando materiali di alta tecnologia che uniscono resistenza, comfort e bassi costi economici. In base al tipo di allenamento che vogliamo praticare e in base alla nostra preparazione fisica possiamo scegliere diversi tipi di pattini in linea in vendita. E’ importante saper scegliere un buon pattino che garantisca al pattinatore stabilità, comfort e non per ultimo, sicurezza. La marca senza dubbio più conosciuta è quella della “Rollerblade”, ma non è l’unica. Vediamole insieme nel dettaglio.
Rollerblade. Come detto questa casa di produzione è senza dubbio la più conosciuta nel mondo di questo sport. Appare come leader e produttrice di prodotti di alta gamma. La Rollerbalde utilizza, nella sua produzione di pattini in linea, materiali e tecnologie d’avanguardia. Una di queste tecnologie è il telaio “Lo-Balance Frame” che è stato progettato con l’intendo di dare al pattinatore una maggiore sensazione di sicurezza. Con questo tipo di telaio il pattinatore ha la sensazione di essere più vicino a terra e di avere quindi una maggiore stabilità. Un’altra tecnologia sviluppata dai tecnici della Rollerblade è quella della True Wrap” Grazie a questa tecnologia, che ricorre a ganci e occhielli posizionati in modo strategico, il pattinatore ha una sensazione di grande comfort. Rollerblade produce pattini per adulti e bambini dividendoli in categorie. I prezzi per un pattino della casa Rollerblade non sono inferiori ai 100 euro.
Roces. i Roces sono senza dubbio l’unica marca in grado di competere e contrastare quella dei Rollerblade. L’azienda, nata in California, è oggi una delle marche più apprezzate dai pattinatori che cercano un prodotto di alta qualità e professionalità. Specializzata nella produzione di pattini da gara, l’azienda si differenzia anche per la grande qualità dei prodotti per il pattinaggio così detto acrobatico o freestyle. Utilizzando materiali d’altissima qualità la Roces è come detto la marca preferita dai pattinatori professionisti. Il suo telaio realizzato in magnesio garantisce una pattinata leggera e di grande tecnica. Anche per la Roces i tecnici interni all’azienda hanno prodotto nuove tecnologie di realizzazione dei componenti. Quello che è più importante per la casa di produzione californiana è il comfort del piede, la sicurezza e la velocità. Il costo di un paio di pattini Roces è elevato rispetto a altre marche ma, vista la qualità, il prezzo è tutto dovuto.
Fila. Questa marca, forse non molto conosciuta, lavora, per la produzione dei pattini in linea e per il ghiaccio con l’azienda di Vadelago. I pattini Fila, sono quindi prodotti in Italia e vantano una tecnologia dei materiali di alta qualità. Anche se Fila e M.G.M sono delle aziende emergenti in questo campo, non si può dire che i loro prodotti siano quelli di un’azienda senza esperienza. Per offrire a tutti gli appassionati di questo sport un pattino che fosse confortevole e sicuro, l’azienda italiana ha investito diversi anni di ricerca. Utilizzando la tecnologia Carbon shell, i pattini della Fila hanno una struttura in carbonio che da la possibilità al pattinatore di personalizzare la calza in base alle proprie esigenze. La tecnologia Dynamic Flex è stata invece pensata per i pattinatori principianti. Grazie a questo sistema la nuova scarpa garantisce un ottimo supporto sulla caviglia e una maggiore stabilità.
Salomon. L’azienda specializzata soprattutto nella produzione di attrezzatura per la montagna ha sviluppato, nel corso degli anni, una propria tecnologia per la produzione dei pattini. Il motto base di questa azienda è il materiale giusto al posto giusto per una calzata perfetta e pattinate da sogno.
Allenamento e pratica con i pattini in linea
Come per tutti gli sport, per saper andare bene sui pattini bisogna fare tanta pratica e tanto allenamento. Per non stufarsi e per non strafare è bene iniziare seguendo un allenamento ben definito e graduale, questo soprattutto per i principianti. In Italia esistono numerose scuole di pattinaggio a cui ci si può rivolgere se si ha intenzione di apprendere a fondo la tecnica e di fare del pattinaggio il proprio sport preferito, anche a livello agonistico.
Risulta essere importante sapere, prima di iniziare a pattinare, che sarebbe opportuno acquistare, insieme ai pattini rollerblade, un buon set di protezioni. Il casco, molto utile in caso di cadute, delle ginocchiere e delle gomitiere per proteggere gli arti da escoriazioni e da traumi agli arti. Molto importanti sono i parapolsi che servono per evitare le slogature. I parapolsi sono molto indicati soprattutto per i principianti che tendono, soprattutto le prime volte, a gettare le mani in avanti in caso di caduta. Se, come detto si è dei principianti è bene fare molta pratica prima di avventurarsi in pattinate che possono risultare pericolose.
Per chi non ha mai indossato i pattini o i rollerblade è bene fare delle prove su un terreno morbido come quello di un prato, prima di andare sull’asfalto. Risulta essere importante provare a restare in equilibrio, anche su un solo piede e provare a simulare il gesto della frenata. Prima di iniziare a prendere confidenza con i pattini è bene sapere che il peso va sempre portato in avanti e le ginocchia devono essere sempre piegate leggermente. Per iniziare è bene svolgere degli esercizi che servano a stimolare l’equilibrio e lo sviluppo dei muscoli delle gambe. Per fare questo è utile pattinare portando prima il peso su una gamba e spingendo con l’altra e poi cambiare invertendo l’utilizzo degli arti inferiori. E’ importante imparare sin da subito ad utilizzare il freno. Imparare a frenare con il tallone deve essere uno degli obiettivi principali. Per fare questo bisogna portare il peso sulla gamba sinistra, avanzare leggermente con la gamba destra e sollevare la punta di quest’ultima in modo da far sfregare il tampone di gomma sull’asfalto e frenare. Nel corso degli allenamenti è bene provare anche a toccare le punte dei pattini con le dita e a avanzare a uovo, accovacciandosi mettendo le braccia a novanta grandi in linea con gli avambracci. Questo serve a aumentare e a stimolare l’equilibrio del pattinatore. Con il passare del tempo si può poi provare ad avanzare seguendo il metodo dello slalom, ossia tenendo i pattini paralleli e vicini. Con l’aumentare della pratica e dell’esperienza si possono imparare diversi stili di pattinata e di frenata. Risulta essere bene sapere che, almeno agli inizi, è preferibile scegliere dei luoghi per pattinare, che siano poco affollati e sicuri.
Ultima, ma non meno importante nozione da sapere, è quella del come rialzarsi dopo una caduta. Per rialzarsi, senza cadere, è bene mettersi in posizione retta sulle ginocchia, le ruote dei pattini sospese da terra, tenere un ginocchio a terra e mettere l’altro piede sull’asfalto. Facendo forza sulle ginocchia e sulle ruote dei pattini riusciremo a alzarci da una qualsiasi caduta in modo veloce.
Patti in Linea più Venduti
Proponiamo un elenco dei patti in linea più venduti in questo momento con informazioni sul prezzo.
Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile trovare le opinioni dei clienti, uno strumento utile per capire i punti di forza e i punti deboli dei vari modelli.
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