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In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore sbarra per trazioni per le proprie esigenze.
Il raggiungimento della forma fisica è un desiderio che accomuna molte persone. Soprattutto in questo periodo in cui la bella stagione si avvicina e la prova costume richiede di farsi trovare pronti all’appuntamento. Certo, le corse in palestra dell’ultimo minuto possono portare a dei risultati limitati, rispetto a un allenamento duraturo organizzato durante tutto l’arco dell’anno. Ma, come spesso si dice, meglio tardi che mai. Perciò, è proprio il caso di vincere la pigrizia e utilizzare le sbarre per trazione per riuscire a strutturare e definire la parte alta del proprio corpo.
Prima di indossare scarpe da ginnastica e il vostro look da palestra, però, specifichiamo con esattezza a cosa può servire questo strumento. Si tratta di un attrezzo molto semplice, sia nella sua struttura che nell’utilizzo, con il quale allenare alcuni gruppi muscolari senza dover ricorrere a pesi o macchinari, molto più ingombranti. Per questo motivo, nel caso siate troppo pigri o indaffarati con il lavoro per trovare il tempo di segnarvi e, soprattutto, frequentare la palestra più vicina, possedere una sbarra da trazione vi permette di allenarvi tranquillamente in casa, senza aver bisogno di uno spazio troppo ampio.
Inoltre la sbarra o barra per trazioni permette un allenamento completo visto che sono tanti i muscoli coinvolti del dorso, spalle, schiena, braccia, gran dorsale, grande rotondo, pettorali, bicipiti, tricipiti, trapezio, romboide, deltoide posteriore, avambracci, gran dentato. In particolare, poi, la sbarra per trazione può essere definita a pieno titolo un esercizio per le braccia. A questo punto però, sorge una domanda, relativa a come risulta essere possibile allenarsi nel migliore dei modi con questo particolare strumento ginnico senza dover ricorrere a un personal trainer.
Si prega di fare riferimento al nostro disclaimer per ulteriori informazioni sull'attualità dei prezzi.
Come Scegliere Sbarra per Trazioni
In realtà non si tratta certo di un’attività complicata da seguire anche in autonomia. Basta seguire solamente alcune accortezze. La prima è rappresentata da qualche minuto di riscaldamento da praticare tramite una corsa o lo stretching. Il senso, ovviamente, è di evitare di affaticare i muscoli a freddo ed evitare degli stiramenti che, oltre a causare del dolore, potrebbe imporre un periodo di pausa dalla vostra attività fisica. Inoltre, per evitare lesioni o infortuni alle mani, raccomandiamo di impugnare la sbarra per trazioni usando guanti da palestra adatti. Attenti anche al modo in cui si afferra l’attrezzo. Questo significa posizionare la barra alla base delle dita, non al centro del palmo.
Per fare in modo che l’esecuzione degli esercizi alla sbarra per trazioni sia regolare, il corpo deve rimanere dritto senza flettersi all’altezza della vita. Prima di iniziare, deve pendere inerte, poi sollevarsi in modo che il mento non supera il livello della barra trazione, infine, il corpo deve ridiscendere fino a far tornare le braccia diritte. Un allenamento e uno sforzo diverso dipendono anche dal tipo d’impugnatura. In particolare si prevedono due diversi tipi di trazioni, pull up e chin up. La prima è anche detta presa prona, mentre la seconda è la presa supina o inversa. Inevitabile che, secondo l’impugnatura presa, saranno sollecitate zone muscolari diverse. Comunque sia, la più eseguita è senza dubbio la presa inversa, in quanto permette di effettuare maggiori ripetizioni e di mantenere il controllo sui muscoli, mentre la presa prona richiede maggiore forza del dorso. Mentre la posizione migliore per tonificare i muscoli richiede di portate il petto alla sbarra per trazioni spingendo le spalle indietro, poi si deve scendere distendendo completamente i gomiti.
A questo punto, se vi siete convinti sulla validità di quest’attrezzo e avete bisogno di praticare del sano esercizio fisico nella serenità della vostra casa, è il caso di procedere all’acquisto cercando di capire quale modello può fare al caso vostro. Infatti, nonostante la semplicità della sua struttura, la sbarra per trazioni presenta delle variazioni secondo lo spazio adibito a questa. Per questo motivo non è strano trovarsi a dovere scegliere tra la sbarra per trazioni a porta, da fissare proprio in questa e al soffitto, o per uso esterno, come il giardino. Nel caso, per esempio, il vostro appartamento imponga spazi limitati, la prima soluzione è sicuramente la più consigliata. Comunque, qualunque sia la vostra scelta, la prima cosa da fare è controllare bene il materiale impiegato. Infatti, è consigliabile acquistarne una realizzata in alluminio o plastica dura, soprattutto per assicurarsi una buona presa in fase di allenamento. Fatta la vostra scelta, potrebbe presentarsi un altro problema, ossia come montare la sbarra appena acquistata per dare inizio al vostro allenamento. Per evitare che la confezione rimanga praticamente sigillata per mesi, nascosta sotto un letto o dentro un armadio, conviene dire che l’attività non richiede delle conoscenze di costruzioni troppo sofisticate. Iniziamo con il dire che i primi elementi da installare sono della sbarra sono le staffe, almeno per quanto riguarda il modella da muro.
Per prima cosa bisogna tracciare con una matita i punti dove si intende forare il muro. Dopo si devono praticare due fori sulla parete con il trapano con una punta della stessa misura delle viti con cui si fisseranno le staffe al muro. Fatto questo basta inserire i tappi da espansione nei fori, poggiare le staffe al muro inserendo le viti tramite i fori delle staffe fino ad arrivare ai tappi a espansione. L’ultimo passo consiste nel montare la barra sulle staffe con le viti. Come vedete, non si tratta di un’attività troppo complessa che non richiede nemmeno troppo tempo e fatica. Fate solo attenzione a un particolare, prima di iniziare il vostro allenamento, assicuratevi che la struttura sia sicura e stabile. Un risultato che potete ottenere semplicemente stringendo e fissando bene le viti.
Per chiudere questo articolo sulle sbarre per trazioni è opportuno considerare la problematica del costo. In realtà, ci troviamo di fronte a un investimento piuttosto contenuto, soprattutto se si considerano i prezzi dei vari abbonamenti in palestra. In linea generale, i prezzi della sbarra per trazioni vanno da un minimo di 10 o 12 euro fino a un massimo di 160 euro per il modello a muro più avanzati.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere la migliore sbarra per trazioni in modo semplice e veloce.
Sbarre per Trazioni più Vendute
Proponiamo un elenco delle sbarre per trazioni più vendute in questo momento con informazioni sul prezzo.
Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile trovare le opinioni dei clienti, uno strumento utile per capire i punti di forza e i punti deboli dei vari modelli.
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